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Meteotec Ricerca alla seconda giornata EcoVino

martedì 1 luglio 2014



Mercoledì 25 giugno abbiamo partecipato alla Seconda Giornata Formativa EcoVino, tenutasi a Rocca Priora (RM) presso il GAL Castelli Romani e Monti Prenestini, insieme ai partner del Progetto, ai viticoltori coinvolti  direttamente in esso e ai produttori del territorio dei Castelli Romani. 

Ai saluti iniziali del Presidente del Gal Giuseppe de Righi, che ci ha lasciato perché impegnato nel pomeriggio ad una riunione a Roma per la definizoine dei nuovi PSR, sono seguiti gli interventi dei  professori e ricercatori del DAFNE. La prof.ssa Rita Biasi (Università della Tuscia – DAFNE) ha messo in evidenza l’applicabilità di una viticoltura sostenibile nel territorio del Frascati DOC grazie all’uso di strategie ad alta sostenibilità ambientale. Il dott. Stefano Speranza (Università della Tuscia – DAFNE), ha dato il quadro generale sulle caratteristiche della tignoletta, la sua diffusione a livello mondiale e la pericolosità  dovuta alla presenza della terza generazione durante la maturazione della vite; infine ha analizzato i dati di cattura dell’insetto nei campi sperimentali del progetto. Il prof. Gabriele Chilosi Università della Tuscia – DIBAF) ha invece parlato delle due principali patologie della vite, oidio e peronospora, in relazione ai cambiamenti climatici e delle tecniche applicabili per ridurne gli attacchi nell’ambito della lotta integrata. Infine, la dott.ssa Elena Brunori (Università della Tuscia – DAFNE) ha analizzato i dati agro-fenologici (stagione 2013 e 2014) raccolti nei campi sperimentali e rappresentativi della DOC di Frascati.

Nella seconda parte dell’incontro il dott. Massimilano Pasqui dell’IBIMET-CNR ha presentato i risultati della calibrazione del modello ad area limitata (RAMS) applicato all’area dei Castelli Romani in funzione dei dati di temperatura registrati dalle stazioni dislocate sul territorio. Inoltre, grazie alla collaborazione con Meteotec Ricerca, le previsioni meteorologiche a quattordici giorni, a partire dal 1° agosto 2013, sono state applicate al modulo Lobesia per simulare il secondo picco di presenza dell’insetto. I risultati ottenuti hanno permesso di simulare il picco di presenza con circa dodici giorni di anticipo rispetto.

Il nostro Emanuele Eusepi ha presentato per il gruppo Meteotec Ricerca la procedura di stima del parametro di fioritura della Malvasia in relazione ai dati fenologici osservati e ai dati meteorologici registrati, a partire da quest’anno, nelle aziende sperimentali del progetto Ecovino (Stramacci, Ceccarelli e Fusco). Mentre le simulazioni presentate nella giornata di formazione di gennaio 2014 si basavano sui dati di temperatura dell’Arsial e del Servizio Idrografico più vicine alle aziende selezionate, quest’anno, con l’introduzione delle stazioni meteo automatiche che trasmettono il dato in remoto, è stato possibile calibrare con maggior precisione il parametro di fioritura per la varietà Malvasia da introdurre nel modello di simulazione Vite & Lobesia. La stessa tecnica verrà utilizzata per stimare i parametri delle fenofasi successive di nostro interesse e della funzione tasso di sviluppo del modulo Lobesia. 



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